Brosso (Breuss in piemontese) è un comune italiano di 402 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte. Si trova in Valchiusella ed un tempo fu il centro principale della valle che da esso prendeva il nome, in questo piccolo comune nel passato era molto fervente l’attività estrattiva di minerali.
D’interesse architettonico ricordiamo la chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo del XII secolo, che sorge su un terrazzamento dal quale si può ammirare l’anfiteatro morenico eporediese. Di essa scrisse anche Leonardo da Vinci di passaggio in Canavese, il quale la vide dalla pianura. Notevoli anche alcuni restauri di recente fattura. È sede di un interessante museo mineralogico.
Museo Mineralogico
Il museo si trova in via G.B.Trono 4, nell’edificio detto Ca’d Martolo, ove sono allestiti 5 settori espositivi: il luogo (cartografie e fotografie), l’uomo (fotografie), la storia (documenti), la materia (minerali), l’attrezzatura (arnesi da lavoro di varie epoche). Di particolare interesse è la visita ai siti metallurgici lungo il torrente Assa dove si possono osservare le testimonianze della locale tecnologia di lavorazione del ferro a “basso fuoco” o “alla brossasca”. Sono visibili numerose fornaci di arrostimento, vasche di lavatura, fucine e pestelli meccanici che permettevano di ottenere il ferro, senza passare dalla fusione della ghisa. Il museo aderisce al progetto “Rete Museale AMI”, che prevede una valorizzazione e promozione del patrimonio museale dell’Anfiteatro Morenico d’Ivrea.